Descrizione
La città di Fossombrone ebbe "per beneficio pubblico della Gioventù studiosa" la sua biblioteca grazie alla magnanimità e generosità di Monsignor Benedetto Passionei, che la fondò il 19 Aprile del 1784, con la donazione di circa 6 mila volumi di sua proprietà non conosciamo quali libri, a stampa e manoscritti, furono donati da Benedetto Passionei, e ciò a causa della scomparsa del primitivo catalogo e per i guasti subiti dalla biblioteca nel periodo repubblicano degli ultimi anni del secolo XVIII.
Il materiale bibliografico comprendeva volumi di ogni genere letterario: letteratura latina, greca, italiana e francese, archeologia, storia, geografia, teologia e dommatica, morale e biblica, patrologia, diritto canonico e civile, scienze. Completava la donazione un ricco fondo di libri manoscritti appartenenti allo zio Domenico Passionei, di grande interesse per la storia religiosa e civile dell’Italia e dell’Europa dei secoli XVII e XVIII.
La biblioteca si accresce nel corso del XIX secolo, grazie ad altre donazioni, quali quelle del canonico Giambattista Paoloni e dei conti Andrea Buffoni e Lattanzio Lattanzi, e soprattutto nel 1867, a seguito della soppressione di alcuni enti religiosi. In seguito altri momenti di crescita si devono a Mons. Augusto Vernarecci (ad un’asta acquista un’importante raccolta di stampe, tra cui incisioni di Rembrandt, Agostino ed Annibale Carracci, Durer, Parmigianino e Tiepolo), e ad ulteriori donazioni nei primi decenni del Novecento. Negli anni '70 e ‘80, poi, pervengono il fondo “Stellacci” di storia e il fondo “Cesarini” di giurisprudenza, letteratura e arte. Vengono inoltre costituiti un fondo relativo all’editoria marchigiana ed una fototeca con circa 3mila fotografie catalogate e raccolte in appositi album. Da sempre la Biblioteca Passionei è centro propulsore di numerose attività culturali, convegni, mostre e pubblicazioni concernenti sia il patrimonio bibliografico, sia i beni culturali del Comune di Fossombrone.
Patrimonio
Per problemi strutturali della storica sede, al momento la biblioteca comunale è collocata provvisoriamente in piazza Dante. La collezione libraria è stata pertanto suddivisa per ragioni di spazio in due parti: la più consistente (comprendente larga parte dei volumi moderni) è collocata in un deposito e pertanto non disponibile al prestito; nella sede temporanea è rimasta una sezione per adulti, giovani lettori e bambini, il fondo antico, alcune riviste e una piccola sezione locale.
Vista la fondamentale importanza della biblioteca pubblica per una comunità, si stanno valutando progetti e luoghi maggiormente consoni ad una istituzione come la Passionei, con una visione nuova e contemporanea, rivedendo le collezioni, ripensando gli spazi, costruendo nuovi servizi, pensando ad una biblioteca proiettata al futuro con uno sguardo al passato e un occhio sulla socialità del presente.
La Biblioteca Passionei è all’interno del Sistema Bibliotecario CoMeta e offre una serie di servizi di rete:
- Reference, consulenza bibliografica, prestito locale e intersistemico
- Consultazione manoscritti (a causa della provvisorietà dell'attuale sede si invita espressamente l'utenza a contattare prima il personale bibliotecario per verificare la disponibilità fisica effettiva del volume desiderato)
In biblioteca è possibile iscriversi alla biblioteca digitale Media Library On Line che consente di leggere ogni giorno le versioni integrali dei quotidiani nazionali, locali e internazionali e di prendere in prestito e-book e audiolibri. Chiedi informazioni al bibliotecario.
Per conoscere il patrimonio delle biblioteche Cometa è possibile consultare online il nuovo Catalogo Unificato delle Biblioteche delle Province di Ancona e Pesaro e Urbino.
Orari per il pubblico
Orari di apertura estivi
Lunedì dalle ore 09:00 alle 12:00
Da Martedì a Giovedì dalle 15:00 alle 18:00